wp_8534349/ aprile 18, 2025/ Uncategorized

In questi mesi nella Cattedrale di Fermo fervono i lavori di restauro per il recupero della Cappella dell’Immacolata Concezione solennemente inaugurata l’8 dicembre del 1855 nel primo anniversario della proclamazione del dogma da parte di Papa Pio IX: l’Arcivescovo Card. Filippo De Angelis in quell’occasione pose una corona d’oro all’immagine della Madonna Immacolata dipinta da Giacomo Cordella.

Prima di allora, la cappella era utilizzata prevalentemente quale coro d’inverno del Capitolo della Cattedrale, infatti ancora oggi conserva un pregevole coro ligneo disposto su tre pareti.

Nella volta della cappella al centro è collocato un tondo, un dipinto su tela raffigurante l’Incoronazione della Vergine che in questi mesi è stato restaurato e che da giovedì 17 aprile è stato restituito alla Cattedrale e sistemato temporaneamente alla base della scalinata del presbiterio, prima di essere ricollocato definitivamente al centro della cappella, per permettere a tutti di ammirarne la pregevole fattura, la mano sapiente del pittore.

Il dipinto – in una scheda del volume su Ubaldo e Natale Ricci a cura del Prof. Papetti – è descritto come chiaramente riferibile alla mano di Ubaldo Ricci: il confronto puntuale con altre opere del pittore confortano in modo chiaro l’attribuzione.
Sconosciuta la data di esecuzione, il dipinto, si ipotizza, già decorava il Coro d’inverno ma è probabile che la sua realizzazione possa essere collocata in concomitanza ai grandi e radicali interventi di rinnovamento della Cattedrale e dei suoi arredi promossi a partire dal 1726 dall’Arcivescovo Alessandro Borgia.

L’intervento di restauro è stato eseguito dai restauratori Silvia Conte e Kevin Angelani della ditta Angelani Restauro di Castelfidardo (AN) previa autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e grazie al coordinamento dell’Ufficio Arte Sacra, Beni Culturali Ecclesiastici, edilizia di culto dell’Arcidiocesi di Fermo.

L’intervento è stato possibile grazie ai fondi dell’8 x 1000 alla Chiesa Cattolica che l’Arcidiocesi di Fermo ha destinato al recupero di un’opera d’arte che al tempo stesso è anche espressione di una fede e di una devozione profonda che attraverso i secoli unisce le generazioni.

Nelle prossime settimane verranno completati i lavori e la cappella sarà restituita dall’Arcivescovo Mons. Rocco Pennacchio alla città di Fermo e al contempo a tutta l’Arcidiocesi.